Il crowdfunding in Italia continuerà a crescere anche nel 2021: ecco i motivi

Lending crowdfuding immobiliare italia

Il lending crowdfunding immobiliare ha dimostrato, negli ultimi anni, di essere un settore in continua espansione anche in Italia. Secondo gli ultimi dati, il 2020 è stato un anno fondamentale e che ha visto una crescita esponenziale di questa nuova forma di investimento.

I vantaggi del crowdfunding sono sempre di più e ogni giorno sono tantissimi i risparmiatori o i potenziali investitori che si avvicinano a questo settore.

In questo articolo cercheremo di analizzare i dati di questo settore e comprendere perché nel 2021 si prospetta una ulteriore crescita del crowdfunding in Italia.

Un piccolo ripasso: che cos’è il lending crowdfunding immobiliare

Se già conosci il crowdfunding, sei iscritto a Recrowd o hai già investito, allora puoi passare al prossimo paragrafo! Se invece sei nuovo e non hai ancora approcciato la materia, devi sapere che investire nel lending crowdfunding immobiliare significa finanziare dei progetti immobiliari all’interno di una piattaforma, partecipando a una vera e propria raccolta.

Ciascun progetto ha una durata prestabilita e un rendimento stabilito a priori. Una volta terminato il progetto, ciascun investitore riceve la sua somma d’ingresso più gli interessi concordati.

I vantaggi sono molteplici, ma vediamone alcuni in breve. Si possono investire piccole somme (anche a partire da 250 o 500 €) e gli interessi elevati (in media attorno al 7 – 9%). Inoltre questo strumento offre la possibilità di diversificare il proprio portafoglio, diminuendo così il rischio.

I dati del crowdfunding in Italia

Nel 2020 il volume del crowdfunding ha visto un’impennata decisiva, registrando un ottimo tasso di crescita, ancora maggiore rispetto agli anni precedenti.

In particolar modo il lending crowdfunding ha registrato una crescita del 75%. Basti pensare che fino al 2020 era stata raggiunta la somma di 425.879.191 €, mentre solo nel 2020 sono stati raccolti ben 185.553.216 € (dati ufficiali riportati da crowdfundingreport.it).

Ma parlando di Italia e di crowdfunding immobiliare, anche in questo caso i dati parlano chiaro: andiamo ad analizzarli.

Crowdfunding immobiliare: quanto è stato raccolto nel 2020

Parlando di crowdfunding immobiliare, il 2020 è stato un anno decisivo. In totale sono stati finanziati 182 progetti immobiliari, per un totale di 65 milioni di euro, contro i 35 milioni del 2019, registrando una crescita del +86,5%.

I dati sono riportati dall’infografica realizzata da CrowdfundingBuzz, che si può trovare a questo link e di cui vediamo uno screenshot qui sotto:

Crowdfunding immobiliare: gli investitori nel 2020

Sempre leggendo la tabella, numeri incoraggianti si ritrovano anche nel numero di investitori. Nel 2019 erano 24.484 (solo per il lending crowdfunding immobiliare) mentre nel 2020 sono arrivati a 37.039.

Un andamento decisamente in crescita, e che ha continuato sulla scia dell’esplosione del 2019. Infatti, nel 2018, si contavano appena 5.988 investitori, appena 2.032 nel 2017.

Per tradurre i dati in osservazioni, significa che sempre più persone si stanno avvicinando al settore. Questo grazie anche alla possibilità di finanziare progetti con basse quote di partecipazione e partecipando alla democratizzazione degli investimenti.

Covid-19 e investimenti: cosa è cambiato in Italia

Una parentesi a sé merita il discorso sulla pandemia da Covid-19 che ha colpito il mondo intero, e ovviamente, anche il nostro Paese. La domanda sorge spontanea:

come mai in un periodo di crisi e incertezza economica, che ha visto rallentare tante attività, il mercato del lending crowdfunding ha invece subito un’impennata positiva?

La risposta è che proprio perché la crisi ha interessato moltissimi settori dal punto di vista economico, tantissimi risparmiatori hanno optato per una diversificazione del proprio portafoglio. In altre parole, hanno cercato nuove forme di investimento innovative ed esplorato piattaforme con metodi innovativi per diminuire il rischio e andare alla scoperta di nuove possibilità di guadagno.

In fondo, il crowdfunding non è l’unico settore che ha registrato una crescita durante la pandemia. Basti pensare al settore e-commerce, che in base ai dati dell’osservatorio B2C di Milano, nel 2020 in Italia ha registrato un valore di 30,6 miliardi di euro, con un + 31% di acquisti rispetto al 2019.

Il crowdfunding immobiliare in Italia nel 2021

Alla luce delle analisi che abbiamo cercato di mettere in luce in questo articolo, non è difficile credere che il 2021 sarà un anno di crescita per questo settore.

Da un lato abbiamo una scia positiva che dal 2017 ad oggi ha sicuramente registrato numeri importanti. Inoltre, la pandemia ha sicuramente reso i risparmiatori più consapevoli e attenti ai loro portafogli.

A tutto questo va aggiunto che, in base ai dati di uno degli ultimi report del Politecnico di Milano, l’immobiliare continuerà la sua crescita anche nel 2021:

«Il crowdinvesting continua a crescere in Italia e si rivela come una fonte interessante di liquidità immediata nell’era del Covid-19», ha dichiarato Giancarlo Giudici, direttore scientifico dell’Osservatorio sul crowdinvesting della School of Management del Politecnico di Milano.

Non dimentichiamo, inoltre, l’accessibilità di questo strumento anche a piccoli investitori. Grazie al lending crowdfunding puoi prendere parte ai progetti anche con somme basse. Da considerare anche gli alti rendimenti, che sicuramente fanno di questa nuova modalità di investimento una formula attrattiva.

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