L’era digitale ha trasformato molte sfere di vita quotidiana, tra cui anche il modo in cui si accede al finanziamento per idee e progetti innovativi.
Una delle iniziative più affascinanti e più in crescita negli ultimi anni è stata la campagna di crowdfunding, un modello di finanziamento partecipativo che ha permesso a tutti di raggiungere i loro obiettivi finanziari attraverso il sostegno di una vasta comunità online.
Esploriamo nel dettaglio il mondo del crowdfunding e le sue diverse forme.
La democratizzazione degli investimenti
Il crowdfunding è un metodo di raccolta fondi che coinvolge una folla di persone, solitamente attraverso una piattaforma online dedicata, per finanziare progetti, iniziative o imprese.
Questo approccio si basa sul principio della partecipazione collettiva, consentendo a individui di contribuire finanziariamente a progetti che li interessano.
Le campagne di crowdfunding ricoprono una vasta gamma di settori, tra cui tecnologia, arte, musica, imprenditoria, progetti sociali e molto altro.
Esistono tre principali tipi di crowdfunding:
- Reward-based crowdfunding: i sostenitori ricevono una ricompensa in cambio del loro contributo finanziario.
- Equity-based crowdfunding: gli investitori forniscono finanziamenti in cambio di una quota di proprietà o azioni dell’azienda o del progetto. In questo caso, i sostenitori diventano azionisti e condividono i profitti e le perdite dell’impresa.
- Lending-based crowdfunding: questo modello implica il finanziamento di prestiti per progetti o aziende. I finanziatori ricevono interessi sul denaro prestato e il capitale viene restituito gradualmente nel tempo.
In questo specifico settore del crowdfunding opera Recrowd, nel real estate.
Il crowdfunding ha aperto nuove porte alla democratizzazione degli investimenti, offrendo a una vasta gamma di individui l’opportunità di partecipare attivamente al mercato finanziario.
Con questo strumento consente a persone di diverse fasce di reddito e con diverse esperienze finanziarie di investire in progetti, imprese o iniziative in cui credono. Prima dell’era del crowdfunding, l’accesso agli investimenti poteva essere limitato a investitori istituzionali o ad alta patrimonializzazione, escludendo molte persone dall’opportunità di investire in modo significativo.
Ora, grazie al crowdfunding, chiunque può contribuire, anche con piccole somme di denaro, a sostenere iniziative innovative, start-up promettenti o progetti sociali. Questo democratizza l’investimento, decentralizzando il controllo finanziario e consentendo una partecipazione più ampia nell’economia e nella crescita delle imprese. La democratizzazione degli investimenti attraverso il crowdfunding rappresenta un passo significativo verso una società finanziariamente inclusiva e accessibile a tutti.
Gli step per avviare una campagna di crowdfuding
Come già accennato nel paragrafo precedente, il crowdfunding è un metodo che può essere utilizzato per finanziare svariate idee di ogni settore.
Ovviamente la condizione necessaria è incuriosire i finanziatori e presentare un progetto appetibile.
Vediamo quali sono gli step:
1. Definire un obiettivo
Prima di lanciare una campagna di crowdfunding, è fondamentale avere una chiara comprensione dell’obiettivo finanziario.
Questo passo richiede una profonda riflessione e pianificazione da parte del promotore del progetto. È importante comprendere appieno quali risorse finanziarie sono necessarie per portare a termine il progetto o l’iniziativa in questione. Questo implica che bisogna considerare tutte le spese coinvolte, che possono includere materiale, lavoro, produzione, marketing e costi associati alla piattaforma di crowdfunding stessa, come ad esempio le commissioni.
L’obiettivo deve essere realistico, concreto e deve suscitare interesse.
Inoltre, stabilire un obiettivo finanziario chiaro aiuta a comunicare con trasparenza ai potenziali finanziatori il motivo per cui si sta cercando il loro supporto. Una chiara comprensione delle necessità finanziarie del progetto può suscitare fiducia tra i finanziatori, mostrando loro che hai fatto un’attenta pianificazione e hai considerato attentamente come i fondi saranno utilizzati per portare avanti il tuo progetto o la tua iniziativa.
2. La giusta piattaforma
Le piattaforme specializzate hanno un ruolo fondamentale per avviare una campagna di crowdfunding.
Esistono infatti numerose piattaforme tra cui scegliere, ognuna con le proprie caratteristiche e con la propria audience. Per questo è importante selezionare quella più adatta al progetto.
Fattore importante da considerare è la percentuale di commissioni che la piattaforma trattiene sul denaro raccolto.
Prima di scegliere la piattaforma consigliamo sempre di leggere le recensioni passate degli utenti.
3. Offrire ricompense interessanti
Una pratica comune nelle campagne di crowdfunding è offrire ricompense ai sostenitori in base all’importo che contribuiscono.
Le ricompense dovrebbero essere in linea con il progetto e dovrebbero aggiungere valore all’esperienza dei sostenitori.
Offrire una varietà di opzioni di ricompensa a diversi livelli di contributo può essere un modo efficace per coinvolgere una vasta gamma di sostenitori.
Durante e dopo la campagna, è importante tenere i sostenitori informati sullo stato delle ricompense, fornendo aggiornamenti sul progresso, eventuali ritardi e consegne effettive in modo da mantenere la fiducia dei sostenitori.
Bisogna sempre assicurarsi di essere trasparenti riguardo i costi associati alle ricompense e ai tempi di consegna previsti.
Le ricompense ben pianificate e gestite possono essere un potente incentivo per motivare le persone a contribuire alla campagna di crowdfunding.
4. Gestire il post-crowdfunding
Una volta raggiunto l’obiettivo o scaduto il termine della campagna, il lavoro non è finito. È necessario gestire la consegna delle ricompense promesse e mantenere le promesse fatte ai sostenitori.
Conclusioni
Il crowdfunding è soprattutto una forma di condivisione. Creare una campagna di crowdfunding di successo richiede impegno, pianificazione ed un alta dose di creatività.
Lavorando sodo si hanno buone possibilità di raccogliere i fondi necessari per portare avanti la propria idea.
Buona fortuna!