L’interesse composto, l’ottava meraviglia del mondo

Si racconta che Albert Einstein abbia affermato: “l’interesse composto è l’ottava meraviglia del mondo. Chi lo comprende, lo guadagna; chi non lo capisce, lo paga”

Nella finanza, si sente parlare spesso di interesse composto dell’investimento. Questo nasce come una strategia, utilizzata dagli investitori professionali per cercare di aumentare la propria fortuna.
Infatti, con questo sistema, i risparmi aumentano in modo esponenziale con il passare degli anni.

In questo articolo spiegheremo cos’è l’interesse composto, come si calcola e quali sono i suoi vantaggi.

L’interesse composto e l’interesse semplice

Prima di introdurre le due categorie, facciamo un passo indietro e partiamo dall’inizio, spiegando cos’è il tasso di interesse:

è un compenso in denaro che viene riconosciuto a chi concede in prestito un importo di denaro

Facciamo un esempio:

Nel momento in cui un soggetto presta capitali, riceverà una cifra maggiore rispetto a quella iniziale. Infatti gli interessi, si calcolano partendo dalla somma iniziale del capitale, valutando il tempo e definendo un valore che viene espresso in percentuale. 

Ora proseguiamo con la distinzione dei due tipi di interesse:

L’interesse semplice è il plus che si riceve dopo aver prestato denaro, generato proporzionalmente alla durata ed espresso in percentuale.
Quindi gli interessi sono generati solo sul capitale.
Facciamo un esempio: investo 100, ho un interesse del 5%, il risultato è 105.

L’interesse composto, invece, possiamo definirlo come “l’interesse generato dagli interessi“. Cioè nasce nel momento in cui viene reinvestito il capitale iniziale, comprensivo di interessi semplici già maturati.

Come si calcola l’interesse composto

Abbiamo detto che, l’interesse composto non è altro che l’applicazione del tasso di interesse su interessi già maturati, quindi capitalizzati.

Prima di entrare nel vivo e, spiegare come si può calcolare, vediamo quali sono i requisiti che lo influenzano.

1. Tasso di interesse: più è alto il tasso di interesse, più si contribuisce all’aumento del valore dell’investimento;
2. frequenza: la regola è più frequentemente l’interesse viene erogato, più alto sarà il valore futuro del denaro.
3. tempo: ovviamente l’interesse composto funziona sul lungo periodo. Infatti prima si inizia a investire, più il capitale crescere.

Il sistema si può applicare in vari strumenti finanziari ed è sicuramente un modo più efficiente di investire.

La formula utilizzata per calcolare l’interesse composto è la seguente:

M = C x (1 + r)^t

dove:
C: capitale iniziale;
r: interessi maturati;
t: durata dell’investimento;
M: montante (o valore del capitale rivalutato).

In parole più semplici, il valore dell’investimento complessivo è il risultato del capitale iniziale per gli interessi e la durata dell’operazione. Ciò significa che più lungo è il periodo dell’investimento più alto sarà l’interesse composto generato. 

Punto centrale è la ricapitalizzazione: l’interesse maturato è sommato al capitale iniziale, diventando un unico elemento.

A titolo esemplificativo, di seguito una tabella con una simulazione.
Partiamo con un investimento di 20.000 euro, presupponendo il 5% del rendimento annuo.

Possiamo notare come la tabella segni la netta differenza della composizione degli interessi nel tempo. 
All’aumentare dell’orizzonte temporale, aumenta l’effetto positivo di reinvestire, e il guadagnato tende a diventare esponenziale. Infatti i rendimenti creati dal reinvestimento aumentano di anno in anno, diventando la componente principale dell’investimento.

La regola del 72

La regola del 72 è un modo molto rapido utilizzato nella finanza per stimare il numero di anni necessari per raddoppiare un investimento, con un tasso d’interesse annuale.
Ovviamente, è anche un metodo per stimare l’interesse composto.
La formula 72 è:

72/r = Y

r: il tasso di interesse composto annuo;
Y: numero di anni utile per raddoppiare il tuo investimento.

Tale regola definisce che il numero di anni necessari per raddoppiare il capitale è circa 72 diviso il tasso d’interesse composto annuo.
Non dimentichiamo, però, che la regola del 72 è solo una stima.

Facciamo un esempio:

Poniamo di voler sapere quanto sia necessario per raddoppiare € 100 con il 5% del tasso d’interesse annuale.
Quindi per conoscere il tempo dobbiamo dividere 72 per il il tasso d’interesse, quindi 5:
Y = 72/5 = 14,4.

Concludendo ci vogliono circa 14,4 anni per raddoppiare l’ investimento.

Interesse e lending crowdfunding

La strategia dell’interesse composto è possibile utilizzarla anche nel settore del lending crowdfunding, business centrale di Recrowd, piattaforma specializzata nel settore del real estate.

Il lending crowdfunding è un nuovo metodo innovativo di investimento in quanto si perfeziona tramite piattaforme online autorizzate, le quali mettono in contatto un soggetto che richiede capitali per la realizzazione di un determinato progetto e privati investitori che prestano i loro capitali con l’ intenzione di investire.
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Quindi, per sfruttare il più possibile gli investimenti con la formula del lending, bisogna tenere presente le seguenti caratteristiche:

• Importo necessario per iniziare:  il lending crowdfunding permette di investire a partire da 250 euro. Ovviamente più risparmi si hanno a disposizione e più si guadagna.
• Aumentare l’importo: iniziando ad investire piccole somme e una volta che gli investimenti tornando indietro, incluso il tasso d’interesse, è possibile trasferire nuovo capitale.
• Tasso d’interesse: il crowdfunding è uno strumento che ha gli interessi più alti, per esempio Recrowd ha un interesse medio annuale del 10%.
• Frequenza: più frequenti sono i periodi di capitalizzazione, quindi andando ad incrementare il capitale investito, tanto più marcati sono i risultati.

Calcola l’interesse composto con Recrowd!

La simulazione seguente, effettuata attraverso il nostro calcolatore, è pensata esclusivamente per scopi illustrativi.