Il primo investimento non si scorda mai: come evitare dubbi e paure

processo investimento

Investire nel lending crowdfunding è un’attività che sta prendendo piede oramai da tempo anche in Italia. Tuttavia attorno al settore aleggiano ancora tantissimi dubbi e perplessità.

E la cosa è perfettamente normale.

Già, perché come ogni cosa nuova, anche il lending crowdfunding può spaventare. Ma provare paura, avere dubbi o porsi semplicemente delle domande è sempre il primo passo verso qualcosa di importante, di bello e innovativo.

Proprio per questo, se anche tu come tanti altri sei stato incuriosito da questo mondo, ma ancora non hai avuto modo di investire perché nutri qualche perplessità, sappi che nell’articolo di oggi troverai tantissime informazioni utili per te e il tuo futuro da investitore!

Come funziona il crowdfunding immobiliare

Prima di cominciare, piccolo ripasso! Se sei arrivato qui, ma ancora non conosci questo strumento, ti facciamo i complimenti per la tua curiosità. Se invece già conosci la materia, puoi saltare questo paragrafo.

Il lending crowdfunding immobiliare è una forma di investimento innovativa che permette anche a chi non dispone di grandi capitali di investire.

Sul web esistono piattaforme di crowdfunding, proprio come Recrowd, che si occupano di agevolare l’incontro fra proponenti immobiliari e investitori. I primi propongono un progetto con un obiettivo di raccolta, e dopo aver svolto tutte le verifiche in tema di affidabilità, questo viene messo online, dando la possibilità agli investitori di partecipare.

Come puoi vedere nell’immagine qui sotto, ecco un esempio di progetto immobiliare terminato con successo.

Significa che gli investitori hanno raggiunto l’obiettivo di 100.000 € e che al termine dei 18 mesi (la durata dell’investimento) riceveranno la somma versata, più il 14.00% di rendimenti.

Avevamo parlato di piccole somme per investire: come puoi vedere il minimo richiesto per partecipare era di 500 €.

Casorezzo alfieri

Il primo investimento nel lending crowdfunding immobiliare: cosa fare

Quando si parla di investimenti, si pensa sempre di star affrontando una materia difficile. La cosa bella di Recrowd è che qui, al contrario, tutto è davvero semplice.

Il processo di investimento con Recrowd è lineare e trasparente: la prima cosa da fare è registrarsi alla piattaforma. E no, non ti chiederemo dati che useremo contro di te, ma lo faremo nel pieno rispetto della tua privacy.

Fatto questo avari modo di scegliere il progetto e valutare tutti i documenti del proponente e dell’operazione, scegliere quanto investire e cominciare!

Siamo una piattaforma trasparente, per questo su ogni progetto sono riportate tutte le informazioni necessarie. E se non bastassero puoi consultare le domande frequenti o scriverci un messaggio!

Per registrarti gratuitamente puoi cliccare qui.

E i rischi del crowdfunding immobiliare?

Ok, tutto chiaro. Ma siamo sicuri che non perderò i miei soldi?

Questo è una delle domande che sicuramente ti sarai posto. E ti diciamo una cosa molto chiara: hai fatto bene!

Già, perché la prima cosa da fare quando si decide di investire è assicurarsi di farlo su una piattaforma legale, sicura e affidabile. In Recrowd, ad esempio, abbiamo una serie di informazioni per tutelare i nostri investitori che devi sapere.

Il processo di pagamento

Il processo di pagamento è garantito da Lemon Way, Istituto di Pagamento posto sotto la vigilanza della Banca di Francia, autorizzato ad operare in Italia in regime di passaportazione e dunque sottoposto anche alla potestà di vigilanza della Banca d’Italia.

La privacy

Il rispetto della tua privacy è di vitale importanza per noi. Tutte le informazioni che ci fornisci sono assolutamente riservate e non le condivideremo mai con terze parti per scopi commerciali.

La valutazione dei proponenti

Attraverso partner esterni, svolgiamo una analisi economica, fiscale e contabile delle società che vogliono proporre un progetto sulla nostra piattaforma. Proprio per questo, come accennato in precedenza, all’interno della sezione documenti di ogni progetto troverai la relazione inerente a questa analisi, redatta appositamente per tutti gli investitori interessati.

Cosa succede nel caso il proponente non riesca a vendere

Il contratto firmato, che regola il rapporto tra il proponente immobiliare e l’investitore, non è vincolato alla vendita finale dell’immobile. Il proponente immobiliare si impegna, sotto contratto, a restituire agli investitori il capitale richiesto e gli interessi maturati dal progetto, nei tempi prestabiliti; esiste il rischio di ritardo nella restituzione del capitale legato all’andamento del progetto, il quale viene tutelato da una mora che il proponente deve pagare in relazione ai mesi di ritardo della restituzione del capitale.

Pronto a investire in immobili online?

Ebook Investire nel Lending Crowdfunding

Se sei arrivato fino qua, ti facciamo i nostri complimenti. In Recrowd abbiamo una filosofia: un investitore informato e consapevole è sinonimo di un investitore felice. Crediamo moltissimo in questo settore e cerchiamo, ogni giorno, di diffondere informazioni utili.

Per questo abbiamo creato una guida completa al crowdfunding immobiliare (sì, ancora più esaustiva di questo articolo) che puoi scaricare gratuitamente cliccando qui.

Si tratta di un eBook a cui abbiamo dedicato tantissimo impegno. Al suo interno troverai anche una serie di domande frequenti di chi, come te, ha appena cominciato o desidera cominciare.

Insomma, tutto quello che ti serve per investire è a portata di mano.

Ora sta solo a te!

CONDIVIDI L'ARTICOLO