Il crowdfunding è una modalità di investimento innovativa attraverso la quale dei finanziatori sostengono un progetto con l’apporto di piccoli capitali. Si tratta di uno strumento di finanziamento collettivo, come dice l’etimologia della parola stessa (Crowd & Funding, ovvero Folla + Finanziamento).
Esistono diversi tipi di crowdfunding, fra cui Equity crowdfunding e Lending crowdfunding, termini che indicano due distinte modalità di investimento. Le loro caratteristiche, dunque, sono differenti, così come i loro vantaggi. Per investire in sicurezza e in maniera consapevole occorre senz’altro comprendere a fondo la loro natura.
Equity crowdfunding e lending crowdfunding: le differenze
Come abbiamo capito, sebbene stiamo parlando di due modelli di business appartenenti alla stessa macroarea, siamo di fronte a due modalità operative diverse.
La differenza principale è che l’equity consiste nel finanziamento di una campagna con capitale a rischio, mentre invece il lending si serve di capitale di debito. Da un lato dunque parleremo di quote, mentre nel secondo caso di prestito. Insomma, due tipi di crowdfunding differenti.
In entrambi i casi il finanziamento avviene attraverso una piattaforma digitale che agevola le operazioni mettendo in contatto il proponente, ovvero l’azienda che propone un progetto, e gli investitori/risparmiatori.
Equity crowdfunding: cos’è
L’equity crodwfunding si concentra maggiormente su finanziamento alle imprese, perlopiù PMI o Start Up. Queste richiedono capitali per dare il via al proprio modello del business. Chi crede nel progetto, dunque, acquista delle quote e diventa così socio della realtà che ha richiesto la liquidità.
I progetti in questo caso sono quasi sempre medio-grandi, mentre la remunerazione avviene alla conclusione, con un periodo di durata che può spingersi anche oltre i 35 mesi.
Un’altra differenza rispetto a lending crowdfunding è che per quanto riguarda l’equity le piattaforme devono essere iscritte a un registro della Consob.
Lending crowdfunding: cos’è
Il lending crowdfunding è conosciuto anche come social lending o P2P lending. In questo tipo di investimento il rapporto che si crea tra investitore e azienda è totalmente differente rispetto a quello visto nell’equity.
Gli investitori, infatti, non diventano soci né acquistano quote dell’azienda che ha proposto il progetto. Il lending crowdfunding permette loro di prestare denaro per finanziare un progetto, la cui durata si aggira solitamente sui 12 mesi. Il rapporto dunque è vicino a quello di una comune situazione di prestito: da un lato avremo il debitore, l’azienda, e dall’altro il creditore, l’investitore.
Al termine di questo rapporto gli investitori ricevono i loro capitali d’ingresso, che sono molto bassi (si può investire anche a partire da 250-500 €) più i rendimenti dell’operazione (che solitamente partono dal 7-8%).
Il crowdfunding immobiliare
Le due tipologie di crowdfunding che abbiamo appena visto si possono applicare a diversi settori, fra cui il settore immobiliare. L’equity e lending crowdfunding in Italia, relativi al settore real estate, sono in forte crescita, con dati incoraggianti e un mercato che si dimostra sempre più solido.
Nel caso dell’equity crowdfunding l’investimento avviene attraverso sottoscrizione di titoli di proprietà del capitale di un veicolo societario che promuove il progetto immobiliare.
Nel Lending crowdfunding, invece, l’investimento avviene prestando denaro ai promotori del progetto immobiliare, che in seguito lo rimborseranno riconoscendo una remunerazione, che può essere fissa o indicizzata.
Che cosa fa una piattaforma di crowdfunding
Così come sono diversi nella teoria questi metodi di investimento, così differiscono anche le piattaforme di lending e equity crowdfunding.
Recrowd è una piattaforma di real estate lending crowdfunding sulla quale è possibile investire senza nessuna commissione diretta in progetto immobiliari redditizi. Dei progetti vengono diffuse prima tutte le informazioni: i dati sull’azienda proponente, la durata, l’investimento minimo e il rendimento.
L’obiettivo della piattaforma è l’intermediazione, ovvero il facilitare il contatto fra l’azienda proponente e gli investitori.
Guarda il video seguente per avere maggiori informazioni.
Come comincio a investire?
Se sei curioso di scoprire le potenzialità e i guadagni del crowdfunding immobiliare, prima di tutto ti consigliamo sempre di verificare la serietà della piattaforma immobiliare alla quale hai deciso di affidarti, e di farlo prima di investire.
In Recrowd avrai le certezza che tutte le operazioni vengono gestite nella massima trasparenza: ciascun progetto, infatti, viene sottoposto a un processo di analisi e selezione dettagliato, con l’obiettivo di mantenere uno standing elevato per quanto riguarda i proponenti e per le loro proposte. Il processo di pagamento è gestito da Lemon Way, istituto di Pagamento certificato.
Una volta fatto ciò, non dovrai far altro che iscriverti e aprire un wallet. Dalla tua area personale potrai gestire tutte le tue operazioni, diversificare i tuoi investimenti e avere accesso a tutte le informazioni che ti servono.
In questo video Gianluca De Simone, CEO di Recrowd, ti spiega come registrarti sulla piattaforma. Iscrivendoti potrai cominciare a finanziare le tue prime operazioni immobiliari.